Paul Rose, autore e chitarrista britannico, accusa gli U2 di aver rubato una delle sue composizioni per inserirla nell’album “Achtung baby”, uscito nel 1991. La denuncia è stata depositata lunedì 27 febbraio in un tribunale federale di Manhattan.
Secondo la denuncia, gli U2 avrebbero ascoltato la canzone nel 1989 proprio quando, dopo aver firmato un contratto con la Island records, Rose aveva recapitato una demo ai dirigenti della casa discografica. Il cantautore ha dichiarato che ci sarebbe anche un ex dipendente della stessa etichetta pronto a testimoniare che, alla disperata ricerca di un nuovo sound, Bono Vox e compagni avrebbe ascoltato più volte la sua musica.
Secondo quanto riportato dal New York Post, Rose ha scritto nella sua querela: “Un qualsiasi osservatore, anche non esperto, potrebbe capire che le due canzoni sono sostanzialmente simili e che quindi si è verificata una violazione”. La denuncia arriva dopo 26 anni solo perché, ha spiegato l’avvocato dell’autore britannico, Thomas Mullaney, all’epoca del presunto furto il suo cliente “era appena agli inizi, e non voleva che una denuncia rovinasse la sua carriera”.