Rock in Roma 2017. Al via a Capannelle: ecco i nomi e le novità della nona edizione

Red Hot Chili Peppers, Marilyn Manson, Afterhours, Alter Bridge, Offspring, Pennywise, Millencolin, i Phoenix nell’unica data italiana. E ancora, dal vivaio nazionale, Samuel, J-Ax, Fedez e i romani Mannarino e Daniele Silvestri. Sono solo alcuni dei nomi nel calendario della nona edizione del Postepay Sound Rock in Roma, il festival del rock all’Ippodromo delle Capannelle dal 23 giugno al 2 agosto.

Sulla tradizionale location è il caso di dire: cavallo vincente non si cambia. “L’impianto comunale di Capannelle è una grande risorsa per la Capitale”, ha detto ’assessore Daniele Frongia (Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi) nel corso della conferenza stampa di presentazione, – è molto grande, oltre 170 ettari, ed è dunque idoneo a ospitare artisti con grande seguito di pubblico”. Pubblico che non mancherà all’appuntamento nelle calde notti estive sull’Anagnina: in otto anni Rock in Roma ha portato all’ippodromo oltre un milione e mezzo di spettatori.

L’edizione 2017 porta novità di rilievo: “la principale, che ci sta più a cuore”, preannuncia Frongia, “è che per la prima volta, insieme agli organizzatori, consentiremo l’accesso gratuito per alcuni dei concerti più importanti a 150 persone con fragilità e disabilità, provenienti dai quindici Municipi romani e scelti dai servizi sociali territoriali nelle case famiglia”.

C’è poi un contest per band emergenti (iscrizione gratis entro il 25 maggio) che assegnerà un premio di 2.500 euro ai nove progetti con maggior appeal in rete. Tre di questi saranno selezionati per esibirsi sul palco in apertura di uno dei concerti del festival.
Le altre novità riguardano il versante servizi: avendo Postepay, e acquistando sul sito postepaysound.it, si avrà uno sconto del 15% e si potrà entrare senza fare la fila al botteghino. Prevista anche la prenotazione online del parcheggio gratuito e della navetta gratis (novità anch’essa) che porterà al festival da Termini, Ostiense e Anagnina. Favorito il car sharing da accordi tra Poste italiane e Car to Go. E rinnovata la partnership con Trenitalia (treni navetta per i concerti di maggior richiamo internazionale e, in via di definizione, treni urbani Centocelle-centro per il rientro).

Tutto sul festival nel sito dedicato

Translate »