«Nel 2015 David Gilmour decise di suonare una serie di concerti in location dall’alto valore storico in tutto il mondo. L’anno seguente è diventato il primo artista a esibirsi nell’anfiteatro di Pompei di fronte a una platea dai tempi dei gladiatori, nel 79 d.c.. Si è trattato di un ritorno per Gilmour perché ovviamente si era già esibito lì nel 1971 per il leggendario “Pink Floyd Live At Pompeii”. Ai tempi dei romani l’anfiteatro era conosciuto come “Spectaculum”. David ha lavorato con il suo fidato collaboratore di lunga data, nonché maestro-designer di luci e colori, Marc Brickman proprio per riportare agli antichi splendori lo Spectaculum». Polly Samson, giornalista, scrittrice, autrice, moglie di David Gilmour – 2017
Il 7 e 8 luglio 2016 David Gilmour si è esibito in due concerti spettacolari nel leggendario anfiteatro di Pompei, all’ombra del Vesuvio, 45 anni dopo avervi suonato per la prima volta durante le registrazioni della storica esibizione “Pink Floyd Live at Pompeii”, ripresa da Adrien Maben.
Quelle performance straordinarie sono state riprese in 4K dal regista Gavin Elder e gli estratti da entrambi gli show sono diventati il film-concerto “David Gilmour Live At Pompeii” che sarà pubblicato per Columbia Records in diversi formati il 29 settembre: doppio CD, Blu-Ray, doppio DVD, Box Deluxe (2 CD + 2 Blu-Ray + merchandising), Boxset con 4LP, in digitale in alta definizione.
“David Gilmour Live At Pompeii” sarà anche proiettato al cinema per 3 giorni: il 13, 14 e 15 settembre 2017 (elenco sale su www.nexodigital.it, prevendite aperte).
Parlando dei concerti di Pompei David Gilmour ha commentato: «Si tratta di un posto magico. Farvi ritorno e vedere il palcoscenico e l’arena è stata un’esperienza travolgente. È un luogo di fantasmi».
Lo spettacolo include canzoni di tutta la carriera di David comprese quelle dei suoi due album più recenti, “Rattle That Lock” e “On An Island”. Sono inclusi anche altri brani solisti e classici dei Pink Floyd come “Wish You Were Here”, “Comfortably Numb” e “One Of These Days”, l’unica canzone eseguita anche con la band nel 1971. In entrambi i concerti Gilmour ha inserito in scaletta la speciale performance di “The Great Gig In The Sky” da “The Dark Side Of The Moon”, che raramente propone da solista.
Con il suo incredibile spettacolo audio-visivo – con un enorme ciclorama, laser, giochi pirotecnici e la performance stellare di una band straordinaria-“David Gilmour Live At Pompeii” mostra un artista in uno dei picchi creativi della sua carriera in un ambiente unico.