Contact (1997): Un viaggio oltre la comprensione, che sfida le nostre convinzioni.. Tra scienza, fede e mistero.

Fonte immagine: Egon Eagle, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, da Wikimedia Commons

Titolo: Contact 

Anno: 1997 

Regia: Robert Zemeckis 

Protagonisti: Jodie Foster, Matthew McConaughey, Tom Skerritt, James Woods 

Genere  fantascienza, drammatico 

 

“Se ci fossimo solo noi sarebbe uno spreco di spazio.” Eleanor Arroway. 

Trama:

“Contact” è un film di fantascienza basato sul romanzo omonimo di Carl Sagan, che racconta la storia della dottoressa Eleanor “Ellie” Arroway (interpretata da Jodie Foster), una scienziata appassionata che lavora nel progetto SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence). Ellie dedica la sua vita alla ricerca di segnali radio provenienti da civiltà extraterrestri. La sua ossessione nasce da un evento traumatico dell’infanzia: la morte del padre, un appassionato di radioastronomia. 

La sua perseveranza viene premiata quando capta un segnale ripetitivo proveniente dalla stella Vega. Il segnale contiene un messaggio con istruzioni dettagliate per costruire una macchina, apparentemente destinata a permettere il contatto con gli alieni. Nonostante le critiche e lo scetticismo di alcuni, Ellie decide di salire a bordo del prototipo ed intraprendere un viaggio che la porterà a confrontarsi con i limiti della conoscenza umana, con la vastità dell’universo e con la possibilità di un’esistenza extraterrestre. 

Alla fine del film, Ellie viaggia attraverso una serie di wormhole e ha un’esperienza intensa e personale che coinvolge l’incontro con una forma di vita extraterrestre che assume l’aspetto di suo padre defunto per facilitare la comunicazione. Al ritorno, trova difficile provare la sua esperienza, poiché non ci sono prove concrete, portando a un dibattito su fede e scienza. 

 

Recensione:

“Contact” è un film che combina elementi di fantascienza con profondi temi filosofici e religiosi. La regia di Robert Zemeckis è efficace nel creare un equilibrio tra effetti speciali spettacolari e momenti di introspezione personale. Jodie Foster offre una performance potente e convincente nei panni di Ellie, una donna guidata dalla passione per la conoscenza e la verità. 

La sceneggiatura esplora temi complessi come il conflitto tra fede e scienza, la ricerca del significato nell’universo e l’isolamento personale. Matthew McConaughey interpreta Palmer Joss, un teologo che offre un contrappunto spirituale alla razionalità di Ellie, aggiungendo profondità al dibattito centrale del film. 

Gli effetti speciali, particolarmente durante il viaggio attraverso i wormhole, sono impressionanti e contribuiscono a creare un senso di meraviglia e scoperta. La colonna sonora di Alan Silvestri arricchisce l’atmosfera del film, sottolineando i momenti emotivi e di suspense. 

Curiosità: 

  • Carl Sagan: Il film è basato sul romanzo di Carl Sagan, un famoso astronomo e divulgatore scientifico. Sagan ha lavorato come consulente durante la produzione del film, ma è morto prima della sua uscita. 
  • Consulenza Scientifica: Per garantire l’accuratezza scientifica, il film ha avuto la consulenza di numerosi scienziati, tra cui Ann Druyan, vedova di Carl Sagan e co-autrice del romanzo. 
  • Effetti Speciali: Gli effetti speciali del film, in particolare la sequenza del viaggio attraverso i wormhole, sono stati all’avanguardia per l’epoca e hanno ricevuto molteplici riconoscimenti. 
  • Antenne di Arecibo e VLA: Le scene di ricerca del segnale alieno sono state girate presso l’Osservatorio di Arecibo a Porto Rico e il Very Large Array (VLA) nel New Mexico, che sono reali strutture utilizzate per l’astronomia radio. 
  • Riferimenti Culturali: Il film contiene numerosi riferimenti alla cultura popolare e alla storia della scienza, inclusi cammei di personaggi noti come Larry King e Bill Clinton (attraverso filmati di repertorio). 

 

 

Cosa insegna: 

Contact è un film che esplora diversi temi profondi, tra cui: 

  • L’importanza della ricerca scientifica e della curiosità umana: Ellie rappresenta la tenacia e la passione per la scoperta, spingendosi oltre i confini del conosciuto per cercare risposte alle domande fondamentali sull’universo. 
  • Il rapporto tra scienza e fede: Il film non teme di mettere in discussione le convinzioni religiose, mostrando come la scienza possa offrire una prospettiva diversa sul mistero dell’esistenza. 
  • La natura del contatto alieno: Contact non fornisce risposte definitive all’esistenza di vita extraterrestre, ma invita a riflettere sulla possibilità di un incontro con altre forme di intelligenza e sulle implicazioni che questo avrebbe per l’umanità. 
  • Il valore dei legami umani: Nonostante il suo viaggio interstellare, Ellie rimane legata alla Terra e alle persone che ama, dimostrando che i legami affettivi sono fondamentali anche di fronte all’immensità dell’universo. 

 

Contact è un film di fantascienza emozionante e stimolante che invita a riflettere sul posto dell’uomo nell’universo e sul significato della vita. Un’opera d’arte che ha lasciato il segno nella storia del cinema e che continua ad appassionare il pubblico a distanza di anni. 

 

Data di pubblicazione: 12/07/2024  

Gianfranco Di Marco 

 

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