Il polistrumentista Andrew Bird arriva in Italia per due date in due splendide location: venerdì 28 ottobre al Teatro Dal Verme di Milano, mentre domenica 30 ottobre l’appuntamento è a Roma nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica.
Andrew Bird ha da sempre conquistato il rispetto del pubblico per la sua grande abilità nella scrittura, ma è con il nuovo album, Are You Serious, uscito lo scorso aprile, che arriva il vero punto di svolta. Prodotto da Tony Berg, l’album lo proietta in una nuova categoria di cantautori americani. Questo è tra i suoi lavori quello che vede una maggiore attenzione ai testi e che vanta, tra l’altro, collaborazioni di artisti come Fiona Apple e Blake Mills.
Per il lancio del nuovo disco l’artista ha pianificato un tour mondiale che lo porterà nelle principali città europee. Dalla copertina dell’album, realizzata da un guru come John Baldessari, alla rinuncia al processo di scrittura suo abituale, Bird riemerge con un album che è probabilmente il migliore da lui realizzato finora. Andrew Bird inizia a suonare il violino all’età di quattro anni e continua la sua crescita musicale appassionandosi ad una enorme varietà di stili musicali tra cui il jazz, il country blues e il folk, definendo così il suo personalissimo ed elegante pop. L’inizio della sua carriera discografica nel 1996 è con l’album d’esordio Music of Hair Bird.
Una ricca carriera discografica che lo porta a pubblicare 13 album studio e a annoverare tantissime collaborazioni. Tra i tanti ricordiamo gli acclamati Break It Yourself e Hands of Glory, seguiti nel 2014 dall’EP Want To See Pulaski At Night e più recentemente da una collezione di cover di The Handsome Family intitolata Things Are Really Great Here, Sort Of…che contiene anche Far From Any Road, poi divenuta la sigla della serie americana True Detective. Bird ha contribuito anche alla colonna sonora di The Muppets e a quella della fortunata serie tv Orange Is The New Black.