fonte foto: Netflix, Public domain, via Wikimedia Commons

Cosa sappiamo del film di Peaky Blinders in produzione?

Il film sarà il sequel della serie Peaky Blinders e sarà il capitolo conclusivo della storia della gang più famosa di Netflix. Cillian Murphy tornerà sul grande schermo ad interpretare Thomas Shelby, dopo aver vinto l‘Oscar come miglior attore nel 2024 grazie alla sua performance in Oppenheimer. La sua presenza è stata confermata a giugno da Netflix.

Le riprese sono iniziate pochi giorni fa, il 30 settembre. Ad annunciarlo è Netflix stesso tramite un post sui social dove Cillian Murphy e Steven Knight, direttore e produttore della serie, sono riuniti sul set, entrambi impegnati nel lavoro di produzione di Peaky Blinders.

Per ora non c’è ancora una data di uscita precisa per il film, atteso dai fan per il prossimo anno.

Cast, sceneggiatura e regia!

Anche stavolta si tratta di un lavoro del creatore della serie Steven Knight, che tempo fa aveva postato una foto della sceneggiatura del film. Nel post pubblicato tempo fa su X, è arrivata anche la conferma sulla regia del prodotto.

Tom Harper è il regista che porterà le avventure di Tommy Shelby e della gang di Birmingham.

Per ora abbiamo poche notizie ma certe sul cast. L’attore premio Oscar Cillian Murphy sarà affiancato da Tim Roth, Rebecca Ferguson e Barry Keoghan, i cui ruoli non sono ancora stati resi noti.

Il film è ambientato durante la seconda guerra mondiale

Steven Knight ha rivelato che il film sarà ambientato durante la seconda guerra mondiale, e continuerà la storia della gang di Thomas Shelby della serie.

E’ ancora tutto avvolto dal mistero, ma possiamo ipotizzare che i Peaky Blinders potrebbero non passarsela molto bene. Il contesto storico sarà fondamentale: il Regno Unito sarà coinvolto nel conflitto, e Birmingham, città natale dei Peaky Blinders, sarà colpita dai bombardamenti tedeschi. 

Birmingham era un centro industriale chiave, noto per la produzione di armi, veicoli e altre attrezzature militari. I tedeschi presero di mira Birmingham, e inviarono aerei sopra la città tra il 1940 e il 1943 con l’obiettivo di distruggere le industrie fondamentali per lo sforzo bellico britannico.

La città subì oltre 70 raid aerei che causarono la morte di più di 2.200 persone e la distruzione di migliaia di case, fabbriche e altre strutture.

4/10/2024

Fabio Massimo Di Marco