“La pazza gioia” di Paolo Virzì trionfa ai David di Donatello

“La pazza gioia” di Paolo Virzì trionfa alla 61esima edizione dei David di Donatello. La pellicola, una storia agrodolce che racconta le vite quasi beffarde di Donatella Morelli (Micaela Ramazzotti) e Beatrice Morandini Valdirana (la straordinaria Valerina Bruni Tedeschi), due donne con disturbi mentali, ha conquistato l’Accademia del cinema italiano. Infatti per questa commedia drammatica sono arrivati anche i premi per il miglior regista e la miglior attrice protagonista.

La migliore interprete femminile del 2017 è stata Valerina Bruni Tedeschi, che sul palco non ha nascosto la sua emozione per la quarta statuetta in carriera. “Ringrazio Anna Magnani, mia madre, il mio psicanalista, Paolo Virzì per avermi offerto questo personaggio così buffo e i miei due meravigliosi bambini e voi”, ha detto tra le lacrime e le risate l’attrice torinese.
Sorride nella serata romana Stefano Accorsi, scelto come miglior protagonista al maschile di questa annata cinematografica italiana.

L’attore bolognese ha trionfato per la sua interpretazione in ‘Veloce come il vento’ di Loris De Martino, in un film che strizza l’occhio all’America e ispirato alla vita del pilota di rally Carlo Capone. “Spero che Bianca (la sua compagna, Vitali, ndr) non partorisca adesso, ma nel caso avremmo già due nomi pronti: David o Donatello”, ha scherzato durante la premiazione. Per lui il bis arriva dopo il successo con ‘Radiofreccia’, datato 1999.

Ecco i premi della 61esima edizone dei David di Donatello, lo storico premio dell’Accademia del Cinema Italiano:

Miglior Film a ‘La Pazza Gioia’ di Paolo Virzì

Migliore Attrice Protagonista a Valeria Bruni Tedeschi per ‘La Pazza Gioia’

Migliore Attore Protagonista a Stefano Accorsi per ‘Veloce Come Il Vento’

Migliore Regista a Paolo Virzì per ‘La Pazza Gioia’

Miglior Attirce Non Protagonista a Antonia Truppo per ‘Indivisibili’

Miglior Attore Non Protagonista a Valerio Mastandrea per la sua interpretazione nel film ‘Fiore’

Premio David alla Carriera a Roberto Benigni

Migliore Sceneggiatura Adattata a Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti e Salvatore De Mola per ‘La Stoffa Dei Sogni’

Migliore Sceneggiatura Originale a Nicola Guaglianone, Barbara Petronio ed Edoardo De Angelis per ‘Indivisibili’

Miglior Film Straniero ad ‘Animali Notturni’ di Tom Ford

Migliore Musicista a Enzo Avitabile per ‘Indivisibili’

Migliore Produttore ad Attilio De Razza e Pierpaolo Verga per ‘Indivisibili’

Migliore Documentario a ‘Crazy For Football’ di Volfango De Biasi

Migliore Cortometraggio ad ‘A Casa Mia’ di Mario Piredda

Migliore Autore Della Fotografia a Michele D’Attanasio per ‘Veloce Come Il Vento’

Migliore Regista Esordiente a Marco Danieli per ‘La Ragazza Del Mondo’

Migliore Canzone Originale ad ‘Abbi Pietà Di Noi’, musica e testi di Enzo Avitabile per ‘Indivisibili’

Migliori Effetti Digitali ad Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network per ‘Veloce Come Il Vento’

Migliore Montatore a Gianni Vezzosi per ‘Veloce Come Il Vento’

Miglior Scenografo a Tonino Zera per ‘La Pazza Gioia’

Miglior Film dell’Unione Europea a ‘Io Daniel Blake’ di Ken Loach

Migliore Suono ad Angelo Bonanni, Diego De Santis, Mirko Perri e Michele Mazzucco per ‘Veloce Come Il Vento’

Premio David Giovani al film ‘In Guerra Per Amore’ di Pierfrancesco Diliberto

Migliore Acconciatore a Daniela Tartari per ‘La Pazza Gioia’

Migliore Truccatore a Luca Mazzoccoli per ‘Veloce Come Il Vento’

Migliore Costumista a Massimo Cantini Parrini per ‘Indivisibili’

Translate »